INCONTRO AL MISE
ACCETTIAMO LE PROPOSTE DEL GOVERNO PER SENSO DI RESPONSABILITÀ VERSO GLI AMBULANTI D’ITALIA PER SALVARE LE CONCESSIONI DI 180.000 PICCOLE ATTIVITÀ AMBULANTI DAL RISCHIO DI UNA INFRAZIONE EUROPEA.
IL GOVERNO HA GARANTITO IL RINNOVO DELLE CONCESSIONI FINO AL 2032.
Giovedì 16 giugno scorso non è arrivato quello che ad ANA-UGL era stato preventivato dalle istituzioni prima di arrivare al tavolo ma NELLA SITUAZIONE DI EMERGENZA, DERIVANTE DALLA IMMINENTE SCADENZA DELLE CONCESSIONI IL 30 GIUGNO PROSSIMO, E CON IL PROVVEDIMENTO DI LEGGE CHE IL GOVERNO EMANERÀ.
TUTTI GLI AMBULANTI D’ITALIA OTTERRANNO IL RINNOVO DELLE CONCESSIONI, INOLTRE GLI AMBULANTI di ROMA, OLBIA, BOLOGNA, del FRIULI VENEZIA GIULIA (di UDINE e PORDENONE in particolare) e di PICO AVRANNO UN’ARMA IN PIÙ PER DIFENDERE LE LORO CONCESSIONI, OGGI NON RINNOVATE O PROROGATE FINO AL 2023.
QUINDI IL COMUNE DI ROMA, E GLI ALTRI COMUNI CHE SONO IN CONTENZIOSO CON GLI AMBULANTI, POTRANNO RINNOVARE LE CONCESSIONI DI 12 ANNI FINO AL 2032 ED EVITARE COSÌ LA PROROGA FINO AL 2023 E POI LA MESSA A BANDO DELLE CONCESSIONI.
ANA-UGL si vede con il bicchiere mezzo pieno per il risultato di giovedì 16 giugno.
Prendiamo atto che anche questa volta il GOVERNO e le REGIONI sono dalla nostra parte PERÒ RIMANIAMO CONVINTI CHE GLI AMBULANTI DEBBANO RIMANERE FUORI DALLA DIRETTIVA BOLKESTEIN E SIAMO FIDUCIOSI NELL’ACCOGLIMENTO DEI NOSTRI RICORSI AL CONSIGLIO DI STATO CONTRO LE SENTENZE DEI TAR LAZIO, SARDEGNA ed EMILIA ROMAGNA.
ORA sotto con i Sindaci di ROMA, OLBIA, PICO, UDINE e PORDENONE.
ANA-UGL assicura che già dalla prossima settimana ripartirà con gli incontri Istituzionali utili a determinare i rinnovi delle Concessioni una volta per tutte.
Non si molla
Direttivo ANA-UGL
