Oggi 4 ottobre si festeggia San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia. Francesco d’Assisi è stato uno dei santi più noti e amati al mondo, divenuto santo il 16 luglio del 1228 per opera di Papa Gregorio IX, che lo canonizzò due anni dopo la morte (avvenuta a Porziuncola la sera del 3 ottobre 1226).
San Francesco è tradizionalmente noto per il suo stile di vita. Decise infatti di sposare «Madonna povertà» e vivere a imitazione di Cristo rinunciando a tutti i beni materiali. Inoltre è noto tra i precursori della letteratura italiana con il suo Cantico delle creature (composto intorno al 1224). San Francesco nella parte finale della sua vita è stato attanagliato dalla malattia che l’ha portato alla morte.
San Francesco scelse di spogliarsi di tutti i suoi abiti e vivere una vita senza beni materiali. E ben presto la sua predicazione attirò alcuni compagni che si affiancarono a lui in questa nuova vita. Bernardo di Quintavalle un ricco mercante, Pietro Cattani dottore in legge, Egidio contadino e poco dopo anche Leone, Rufino, Elia, Ginepro ed altri fino al numero di dodici, come gli Apostoli. Insieme formarono una confraternita laica che viveva secondo ispirazione del Vangelo.
Nel 1209 il gruppo inizio a riunirsi in una capanna a Rivotorto, nella pianura presso la Porziuncola, iniziando così la “prima scuola” di formazione, dove Francesco trasmise ai compagni il suo modo di vedere e vivere, alternando inoltre la preghiera all’assistenza ai bisognosi e dei lebbrosi. Il gruppo, recatosi a Roma dal papa sotto consiglio del vescovo locale, ottenne l’approvazione del nuovo Ordine dei Frati Minori, che ricevette la tonsura (rito ora abolito, che segnava l’ingresso nello stato clericale: consisteva nel taglio di cinque ciocche di capelli effettuato dal vescovo, a simboleggiare la rinuncia al mondo da parte del nuovo chierico) entrando a far parte del clero.
