Lenola, terra e memoria: nasce il Polo Multimediale “Pietro Ingrao”

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Lenola celebra Pietro Ingrao: nasce il Polo Multimediale dedicato al grande leader politico

A dieci anni dalla scomparsa di Pietro Ingrao, la sua Lenola gli rende omaggio inaugurando il Polo Multimediale “Pietro Ingrao”, uno spazio di memoria e conoscenza dedicato a una delle figure più alte della storia politica e culturale italiana del Novecento.

L’inaugurazione si terrà sabato 8 novembre alle ore 15:30, in via Nucleo Abitato Passignano n. 39, alla presenza del Sindaco di Lenola, Fernando Magnafico, del caporedattore del “Mattino” Pietro Perone, della giornalista Graziella Di Mambro (redazione di “Latina Oggi”), di Marrigo Rosato, Goffredo Bettini e Guido Ingrao. Le letture saranno affidate a Pier Giulio Cantarano.

Al termine della cerimonia è prevista una degustazione di prodotti tipici locali.

Il nuovo Polo raccoglie e rende accessibili oltre 1.200 documenti, tra libri, articoli, lettere, registrazioni e fotografie che raccontano l’impegno umano, politico e culturale di Ingrao.

Tra i materiali custoditi vi sono 96 volumi, 166 testi autografi e inediti, 460 articoli firmati da intellettuali e giornalisti come Camilleri, Scalfari, Mieli, Colombo, Cazzullo, Stella, Bocca, Perone, Ceccarelli, Sansonetti e molti altri; 48 video e 13 registrazioni audio di comizi e interventi pubblici; 81 manifesti e locandine, 11 diplomi e attestati, 300 fotografie e perfino la clessidra della Camera dei Deputati usata per scandire i tempi degli interventi.

Il Polo nasce nell’ambito del progetto PNRR “Lenola Domani”, finanziato dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europea – Next Generation EU, con la collaborazione del Centro per la Riforma dello Stato – Fondazione CRS e dell’Archivio Ingrao.

L’obiettivo è duplice: valorizzare il patrimonio culturale di Lenola e contrastare lo spopolamento, trasformando la memoria in un motore di sviluppo sostenibile e partecipato.

Lo spazio fisico, di circa 80 metri quadrati, è dotato di strumenti multimediali per la consultazione e la fruizione di video, registrazioni e documenti digitalizzati. Ma il Polo si propone anche come archivio virtuale, accessibile online, per consentire a studiosi, cittadini e giovani di ogni parte d’Italia e del mondo di riscoprire il pensiero e la lezione di Pietro Ingrao.

L’iniziativa nasce dalla volontà di Marrigo Rosato (nella foto), che ha raccolto e custodito nel corso di quarant’anni una preziosa documentazione frutto della sua lunga amicizia con Pietro Ingrao.

Rosato, già dirigente del PCI e della FGCI, ha condiviso con Ingrao un lungo tratto di impegno politico e culturale, promuovendo innumerevoli iniziative nelle province di Latina e Frosinone.

Ha inoltre collaborato alla realizzazione del film-documentario “Non mi avete convinto – Pietro Ingrao, un eretico” di Filippo Vendemmiati, presentato alla 69ª Mostra del Cinema di Venezia nel 2012, e ha contribuito all’organizzazione delle celebrazioni per i 90, 95 e 100 anni del leader lenolese.

Il ricordo di un figlio

In occasione dell’apertura del Polo, Guido Ingrao ha voluto affidare alcune parole di memoria e riflessione sul padre:

“Sono passati dieci anni da quando papà ci ha lasciato, e da allora continua a mancarci molto. Negli ultimi anni della sua vita, pur con le forze ridotte, non rinunciava mai al dialogo con chi lo cercava.
Coltivava testardamente quell’interesse per l’umano, per l’incontro, per la curiosità verso l’altro — la stessa curiosità che lo ha guidato nella letteratura, nella politica, nel cinema, nello sport.

Dal giovanile cimento poetico alla lotta antifascista, fino alla Presidenza della Camera, la sua è stata una vita di ricerca e di ascolto.
Credeva nella pace come scelta di civiltà e nel dovere di partecipazione dei giovani alla vita democratica.

‘La pace si prepara con la pace’, ripeteva spesso. E invitava i giovani a ribellarsi, a farsi sentire, a non rinunciare mai all’impegno per un mondo migliore.

Spero che questa sua voce, che oggi ritrova casa nel Polo Multimediale di Lenola, possa continuare a parlarci e a interrogarci.”

Il Polo Multimediale “Pietro Ingrao” non è soltanto un archivio o uno spazio espositivo: è un luogo di dialogo, studio e confronto, pensato per proseguire l’opera di un uomo che ha attraversato con lucidità e passione il secolo breve, mantenendo sempre vivo il senso dell’umano e della politica come servizio.

Da Lenola, sua terra natale, la voce di Pietro Ingrao torna così a farsi ascoltare, tra memoria e futuro.

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