NEUTRALITA E CONFLITTI
«Stiamo per invadere un Paese ricco di storia, di cultura e d’arte come pochissimi altri. Ma se la distruzione di un bellissimo monumento può significare la salvezza di un solo soldato, ebbene, si distrugga quel bellissimo monumento.» Dwight David Eisenhower, comandante in capo delle Forze Alleate in Europa durante la Seconda guerra mondiale, riferendosi all’Italia.
E così fu: gli Angloamericani bombardarono senza pietà il prestigioso centro storico di Napoli e il Monastero di Santa Chiara, poi addirittura l’Antiquarium di Pompei! poi Roma San Lorenzo, a poche centinaia di metri da San Pietro! poi tante città e località dell’Italia che ho vergogna a ricordare, basti menzionare la trecentesca Chiesa degli Eremitani a Padova rasa al suolo, a un tiro di schioppo dalla Cappella degli Scrovegni di Giotto!! Il 15.2.1944 avevano ridotto in polvere l’Abbazia di Montecassino simbolo della civiltà europea e la città di Cassino! E i politici, passati e presenti, assurde barzellette, è questo che cercano, col loro massimo impegno: la distruzione dell’arte italiana e ridurre l’Italia come la Francia, come la Germania, come la Spagna, l’Inghilterra ecc. che a seguito delle loro secolari velleità belliciste hanno cancellato in gran parte i loro beni architettonici! E il patrimonio architettonico e artistico è quanto in sostanza attira in Italia da sempre il viaggiatore e il turista! Il 1945 rappresentò il massimo arricchimento dei produttori americani di bombe: migliaia e migliaia, tonnellate e tonnellate di ferro e fuoco; mi riferisco solo ai bombardamenti scientifici, per pura libidine, a guerra finita, delle antiche città della Germania intatte: città mirabili grazie alla loro storia, alle antiche architetture e alle loro opere d’arte quali Dresda, Jena, Lipsia, Weimar la patria di Goethe, Berlino, Amburgo, la miracolosa Colonia, Bamberga, Monaco…. Non ci sono le parole idonee per solo adombrare gli orrori e le apocalissi: basti dire che a Berlino distrussero perfino il Museo di Arte Asiatica che conteneva, perché troppo grandi di misura e quindi difficoltosi a portar via al sicuro, almeno 28 rarissimi affreschi antichi provenienti da alcuni siti dissepolti lungo l’antica Via della Seta, una perdita in realtà da pena di morte, in barba a Eisenhower di cui sopra. Se poi sempre nel 1945 in agosto, a guerra conclusa, Truman presidente russofobo, si ricordano le due bombe atomiche sul Giappone e relativi orrori, si comprende appieno, anzi si dovrebbe comprendere appieno, con chi si ha a che fare! Oggi ancora di più! Distruggere per poi ricostruire!! Ammazzare e ricominciare! Bombe e cemento“ ….Siamo una brutale forza terroristica di enorme potenza e chi ci mette il bastone tra le ruote finisce nei guai” (N. Chomsky, p.369). Invece i buontemponi italiani dei palazzi presidenziali, suffragette e suffragetti questa volta delle bombe e della guerra, servi e lecchini, sfruttano tutte le occasioni per apparire sul proscenio e mettersi in mostra con bellicismi e promesse di armamenti ecc., pur se con le tasche vuote e debiti fino al collo ma, ecco la disgrazia! non rendendosi conto di quanto stanno provocando di minacce e pericoli incombenti, continuando ad ignorare che l’Italia è ancora il solo paese con un patrimonio architettonico e artistico integro e unico al mondo che tali personaggi nella stanza dei bottoni, ecco la tragedia, non conoscono né capiscono! Con leccamenti e sorrisi e bacetti hanno esposto la povera Italia alle bombe russe, americane e non solo! E la gente sta al balcone, gli studenti, dove sono? gli intellettuali e soprattutto i giornalisti non vedono e non sentono, ben nutriti e pasciuti dalle ricche provvidenze statali alla stampa, salvo rarissime eccezioni! Guerra e armamenti e palcoscenico, dunque, non ferrea neutralità e autonomia, non equidistanza e estraneità. E a proposito degli Stati Uniti protettori e guida, stando alle inchieste di N. Chomsky, di M. Moore, di P. Arlacchi, il loro permanente obiettivo è quello di cercare il proscenio e di intervenire dovunque nel mondo si tratti di ‘portare sicurezza e democrazia’ americane, cioè depredare e sfruttare! Perciò investimenti pubblici giganteschi solo negli armamenti e completa irresponsabilità nei confronti del popolo indifeso, quindi milioni di senza tetto e di mendicanti e di vagabondi e di derelitti, per gli altri niente scuole, niente ospedali, niente assistenza: se li vuoi devi pagarli! Le statistiche parlano di 50 milioni di diseredati!! Di tali terribili realtà non si parla! Epperò al primo posto per bombe, ecc.!! Dopo guerre e rivoluzioni in Europa, come regola ancora si parla di stato di benessere, in America invece di stato della miseria e delle bombe. E gettando dietro le spalle la storia e le lotte secolari, l’attuale Europa imbelle e inetta, grazie non solamente ad Ursula & Co., si prostra all’America e alla NATO sua figlia: “L’Europa è stata colonizzata culturalmente dagli Stati Uniti a un livello inverosimile… ha subito dagli Stati Uniti un totale lavaggio del cervello” (N. Chomsky, p. 233).
“La pace è amicizia tra i popoli, è cooperazione tra gli Stati, condivisione di sovranità con gli organismi internazionali” D. Sassoli e parlando di guerre, perfino Lenin, che se ne intendeva, scriveva: “… La guerra non è un giuoco, la guerra è una cosa mostruosa, che costa milioni di vite umane e a cui non è facile mettere fine” (in: H. Carrère d’Enncausse, risvolto).
La sola autentica garanzia della salvezza e incolumità della umanità, l’ONU l’Organizzazione delle Nazioni Unite, è oggi volutamente e criminalmente morta! Solennemente e doviziosamente istituita da tutti gli Stati dopo la II Guerra Mondiale proprio allo scopo irrinunciabile di prevenire ed evitare conflitti e guerre tra popoli!! Morta, tale è la vera disgrazia della umanità, assieme gli studenti inerti e ignavi. Il trionfo del capitale.
Andando a Montecassino, sul portale si legge ancora a caratteri cubitali: PAX!
Michele Santulli