COMUNICATO STAMPA
Sospesa l’Ordinanza n. 6/2025 del Comune di Itri: accolto il ricorso delle strutture ricettive
Le strutture ricettive del territorio di Itri, coordinate dal Comitato guidato da Letizia Melis, comunicano con soddisfazione l’accoglimento dell’istanza di sospensiva presentata contro l’Ordinanza n. 6/2025 emanata dal Commissario Prefettizio del Comune di Itri.
Il provvedimento, che imponeva a tutte le strutture non servite dall’acquedotto pubblico la costruzione obbligatoria di una cisterna da rifornire con acqua potabile, è stato impugnato singolarmente da diverse realtà ricettive, che si sono attivate grazie al lavoro di coordinamento del Comitato. Il ricorso è stato formulato dall’Avvocato Manlio Formica, professore dell’Università di Cassino.
Il TAR del Lazio ha accolto l’istanza, sospendendo temporaneamente l’efficacia dell’ordinanza e riconoscendo la validità delle motivazioni presentate nel ricorso.
“È un risultato importante per tante attività che operano con impegno sul territorio,” dichiara Letizia Melis. “L’obbligo previsto dall’ordinanza rischiava di mettere in seria difficoltà molte strutture, senza una reale valutazione delle condizioni tecniche ed economiche.”
Il Comitato auspica ora un dialogo costruttivo con l’Amministrazione, per definire soluzioni più eque e sostenibili, nel rispetto della salute pubblica ma anche a supporto e nel rispetto del comparto turistico locale.
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