Gas e luce: quando avverrà il passaggio al mercato libero?

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L’obbligo di passaggio al mercato libero è fissato per il 1 gennaio 2024, data in cui ci sarà la fine del mercato tutelato. Fino al 31 dicembre 2023, il regime transitorio permetterà ai consumatori di usufruire del mercato tutelato.

Originariamente previsto per il primo luglio 2019, il passaggio al mercato libero obbligatorio è stato posticipato prima al primo luglio 2020 e, di recente mediante il decreto mille proroghe, a gennaio 2024.

Quindi, a partire dall’1 gennaio 2024 verrà eliminato il Servizio di Maggior Tutela. Tutti i clienti del mercato tutelato dovranno scegliere e attivare un’offerta del mercato libero per la fornitura di luce e di gas.

Il passaggio al mercato libero obbligatorio ha finalmente un termine definitivo. Difatti, dopo una serie di proroghe, lo Stato ha stabilito che il Servizio di Maggior Tutela cesserà di esistere l’1 gennaio 2024. Entro questa data, tutti dovremo attivare un contratto di fornitura di luce e gas con un ente privato.

L’unica eccezione, in negativo, riguarda le PMI (Piccole Medie Imprese), ovvero tutte quelle aziende che:

  • hanno un numero di dipendenti inferiore a 50;
  • producono un fatturato annuo di massimo 10 milioni di euro.

In questo caso la scadenza per il passaggio era gennaio 2021.

L’abolizione del mercato tutelato si inserisce all’interno di un’operazione più generale di liberalizzazione dei mercati. L’obiettivo ultimo è quello di creare un ambiente di sana concorrenza che porterà gli operatori a sviluppare offerte sempre più convenienti per il consumatore finale. Proprio per questo, il cambiamento non ci deve spaventare.

Così come non ci deve impaurire il termine ultimo imposto dal Governo. Difatti, qualora non riuscissimo ad attivare una nuova tariffa entro gennaio 2024 (salvo altre proroghe), il servizio di salvaguardia ci assicurerà la continuità della fornitura per tutto il tempo di cui abbiamo bisogno. D’altronde, poter disporre di energia elettrica e gas è un diritto di noi cittadini che non può esserci negato.

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